COSTANZA TURCHI E SILVIA BARTOLINI
Dalla città dei filati e dei “cenciaioli” – Prato – nasce Clotilde.
Decostruzione del classico e approccio ludico.
Dalla tradizione per ricostruire, recuperare, rinnovare. Comprendere le regole per ribaltarle, conoscere i materiali fino a renderli qualcosa di familiare, cercare le storie dietro le stoffe per arrivare a intessere il proprio racconto.
Una nuova idea di vestibilità incontra il tratto di Bruno Munari: nascono così i Trasformabiti, la collezione permanente in cui nulla è ciò che sembra. L’astrattismo geometrico domina invece le collezioni stagionali: parola d’ordine, sperimentazione.